Psicologa Cognitivo-Comportamentale

La terapia cognitiva comportamentale spiega il disagio attraverso la relazione di pensieri, emozioni e comportamenti. Gli eventi influenzano le nostre emozioni ma l’origine e l’intensita’ di queste emozioni dipendono, a loro volta, dai nostri pensieri. Il pensiero è legato, ovviamente, al nostro comportamento o all’agire scelto in una determinata situazione.

In psicologia cognitivo-comportamentale si parla di SCHEMI, per indicare le tipiche modalità soggettive di pensiero-azione. Sono proprio questi schemi che, in determinanti momenti della propria vita, creano disagio e difficoltà, emozioni negative forti come ansia, depressione, tristezza, colpa o vergogna.

Normalmente per cercare sollievo a queste emozioni dolorose, le persone adottano comportamento che possono dare un sollievo apparente ma che poi possono diventare vere e proprio dipendenze controproducenti (esempio da cibo, da gioco, da sostanze..) oppure comportamenti dannosi come il ritiro sociale o la ripetizione compulsiva di atti.

La psicoterapia cognitiva-comportamentale agisce quindi su emozioni, pensieri e comportamenti per arrivare ad un cambiamento graduale in tutte e tre le variabili, al fine di ottenere un miglioramento della stima di se e del propriobenessere.