Sei facilmente irritabile e di umore pessimo. Sei pessimista e percepisci negativamente tutto ciò che ti circonda. Avverti di essere perseguitato dalla sfortuna o di non essere capito da nessuno. Senti che la maggior parte del tempo il tuo umore è negativo e senti tristezza...
Avverti pesantezza nel fare le cose ti tutti giorni e ti senti molto stanco...
Cos'è la tristezza?
La tristezza è una delle cinque emozioni primarie e come le altre ha una funzione adattiva e di sopravvivenza per la specie umana.
La tristezza si avverte in seguito ad una perdita, una sconfitta, un fallimento, un lutto. Normalmente la tristezza è l'emozione che azzera emozioni più reattive quali rabbia e ansia, è l'emozione che rallenta e ci prepara a riprogrammarci per ripartire.
Senza tristezza non ci sarebbe felicità ma sopratutto non avremmo la possibilità di capire, comprendere e accettare le difficoltà più o meno gravi della vita.
Chi diventa depresso?
Normalmente la depressione è caratterizzata da momenti di profonda tristezza o irritabilità accompagnata da perdita di piacere o interesse per le attività che prima interessavano o davano piacere. Vi possono essere anche altri sintomi come la mancanza di appetito, insonnia o ipersonnia, stanchezza, difficoltà di concentrazione fino ad a pensieri ricorrienti di morte o di suicidio.
Il sintomo soggettivo prevalente è la sensazione di essere inutile, negativo o continuamente colpevole.
L'isolamento é cercato e sofferto ma appare inevitabile.
Può colpire a qualsiasi età seppur è più comune nelle donne adulte e nelle adolescenti.
Come si manifesta?
Oltre a pensieri tristi e sensazioni ricorrenti di inutilità o colpevolezza, la persona può mostrare trascuratezza nella cura di se, solitudine e chiusura.
Spesso non si riesce a lavorare e a studiare e colpisce 15 persone su 100. Talvolta è secondaria a malattie o altri disturbi.
Cosa si può fare?
Chiedere l'aiuto di uno specialista che veicoli la persona a cambiare i suoi pensieri angoscianti. La terapia cognitiva-comportamentale ha fornito le maggiori prove di efficacia soprattutto per bambini e adolescenti. |
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